"il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni"

giovedì 21 dicembre 2017

Buon Natale...

Noi, vogliamo farvi gli auguri di Natale così....



Caro Babbo, ci ho pensato
Non voglio essere una di quelle donne da borsa Louis Vuitton.
Scarpe Hogan.
Cintura Gucci.
E nemmeno da bracciale Pandora.
Ma non sono neanche una da pentola a vapore o stirella.
O da crema antirughe.
Nemmeno da foglioline. Che quelle mi sembrano un nuovo inganno.
E non me ne vogliano le donne. Le altre quelle che si farebbero in quattro per una di queste cose.
Ma io desidero uguaglianza di pensiero.
E che tu riesca a scacciare i miei sensi di colpa una volta per tutte.
Vorrei del tempo per me. E che quel tempo non mi sembri rubato.
Desidero riconoscenza. Sì, riconoscenza. Non essere scontata insomma.
E non mi frega più la storia dell’anello. Che quello brilla e basta. E solo le cretine ormai fanno Oh! con la bocca spalancata.
A me incanta un uomo su cui contare e per cui conto. Senza riti. Salamelecchi e contorno.
A me piace il dolce. Quello che assaggio dal mio compagno perché sono a dieta sempre.
Desidero una parola regalata una sera in cui sono ubriaca d’amore.
Desidero calzini puliti nel cassetto giusto.
Chi arriva prima prepara la cena. Neanche a dirlo.
Desidero un posto in cui nascondermi quando non ne posso più. Che sia solo mio. In cui nessuno possa entrare. Proprio nessuno. In cui posso perdermi e ritrovarmi e poi perdermi ancora, sai Babbo Natale, noi donne siamo impossibili, spesso facciamo tutto da sole.
Desidero potermi dissolvere ogni tanto senza che qualcuno mi dica: ma tu sei la madre! Cazzo, lo so!
Voglio silenzio, e ballare a piedi nudi. Che i tacchi li hanno solo le fighe.
Portare le rughe al meglio che posso.
Desidero che non mi porti un vestito taglia 38, ma uno taglia 50 così mi posso sentire magra, magrissima.

Vorrei coraggio da vendere per sentirmi forte quando sono fragile.

Vorrei svegliarmi con un po’ di trucco che non sbavi dopo cinque secondi.

Uno specchio magico che inventi gli addominali anche su di me.

Una borsa piccola ma che sia grande che contenga tutto. Emozioni. Pianti. Paure. Salviette. Fazzoletti. Buon umore.

Caro Babbo Natale, avrei un’ultima richiesta da farti.

Forse la più importante.

Vorrei per ogni donna sulla terra uomini capaci di essere tali.

Che non picchino.

Che non demandino.

Che non opprimano.

Che non violentino.

Che non ci rubino la vita.

Lo so, hai molto lavoro da fare, ma noi abbiamo un’esistenza e una sola.

Non possiamo tanto girarci in giro.

Le donne muoiono davvero. A volte dentro e restano vive.

Nessun regalo stantio per noi.

Buttali nel cesso.

Regalali alla matrigna di Cenerentola.

Alla strega cattiva.

Al mago di Oz.

Ma non a noi.

Noi meritiamo di più di un bracciale o un anello che luccica.

Meritiamo di più. Le stessi opportunità dei nostri uomini.

Una vita che sappia d’amore e di rispetto. E che sia per sempre.

Quella sì che luccica, e sa di meraviglia....

MiLa


giovedì 14 dicembre 2017

Tutti pronti??!!!

Buongiorno amiche, come state? Il Natale ormai è davvero vicinissimo, siete pronte con tutti gli addobbi?!

Devo ammettere che quest'anno, il clima natalizio che solitamente a me, si annuncia a settembre, mi ha un pò abbandonato e questo ha fatto si che i miei addobbi fossero moooolto più sobri.
Sinceramente, sono stata aiutata anche dal fatto che l'anno scorso, quando Olivia era appena arrivata, ha dato il via al magna&stacca, quindi la metà di palle, palline, festoni e fiocchi li ha mangiati lei!!

Quindi, senza nemmeno troppa fatica, ho mantenuto quella sorta di promessa che vi avevo fatto ed ho cambiato genere di allestimento natalizio.
Questo ovviamente ha scatenato l'ironia di mia mamma e di mia sorella, generando commenti tipo "...ma hai anche il coraggio di chiamarlo albero?!...noooo, l'hai anche pagato quel coso lì?!...mamma guarda, pure gli addobbi gli ha messo!!!..."
Ma io imperterrita, ho continuato sulla mia strada...
Vedrete amiche quando a gennaio sarà il momento di smontare tutto ed io, in un batter baleno, aprirò una scatola e con un solo gesto, infilerò tutti i miei addobbi!!!
Quella sarà la mia vendetta!!!!
Ah ah ah ah








MiLa

martedì 12 dicembre 2017

Lassù dove il cielo è più blu...

Siamo in Polonia in questa splendida mansarda di ben 135 mq. che svetta sugli altri tetti.
Arredata in total white che ben si accosta allo splendido pavimento in cotto, questa casa all'interno racchiude in se delle splendide chicche.
A partire dal camino nella camera da letto per riscaldare le fredde giornate invernali totalmente realizzato a mano, fino ad arrivare al meraviglioso lavabo in ghisa vintage, che fa bella mostra di se in cucina.
Molto originale, in questo appartamento, il tetto spiovente tipico delle mansarde, con una sorta di cupola direttamente sopra il soppalco.







Credits

Mina&Laura

martedì 5 dicembre 2017

Sua maestà lo specchio.

Molto più versatili dei quadri, aiutano ad arredare le stanze di case.
E, seguendo qualche accortezza, ampliano piccoli spazi, danno profondità all'ambiente e riflettono luce...

La sua storia risale alla mitologia greca ed è legata alla storia di Narciso, il quale amava specchiarsi costantemente nelle acque del fiume perchè innamorato del proprio riflesso.
E' stata proprio l'acqua a fornire lo spunto per creare delle lastre, nei primi modelli, realizzate di bronzo e rame, lucidate per fornire la massima resa.

Arredare una stanza, con l'aiuto di uno specchio, fa si che si debba tener conto di misure, posizione, riflessi che genera e l'atmosfera che regala.
Quello più classico e dalla linea pulita è l'intramontabile specchio dalla forme rettangolare.
 Facile da posizionare, si presta ad ogni tipo di arredamento e appoggiato al muro, risulta più easy e casual.
Lo specchio tondo è ottimo sia per gli stili minimal, ma anche per quelli più chic e ricercati.
Qualunque sia la sua forma, quando acquistate uno specchio, tenete conto delle misure sia dello specchio che della parete dove volete posizionarlo.
Un tocco di creatività, è dato sia dall'eccentricità di un unico grande specchio, che dall'insieme di più specchi, dalle forme diverse, magari posizionati in salotto o sopra al divano.
 In ambienti piccoli, per la vostra composizione, prediligete specchi senza cornice.
Per un effetto più ricercato invece, scegliete specchi di dimensioni diversi con cornici spaiate
Una postilla degna di nota è data dalle cornici.
Una cornice ha il potere di trasformare uno specchio, e renderlo unico!
Quelle dorate, sono teatrali ed eleganti e catturano subito l'attenzione dell'ospite.
Quelle in legno danno calore alla stanza.
E visto che noi donne, un pò narcise siamo, ne abbiamo uno in ogni stanza!!











Credits Google

Un abbraccio

Mina&Laura