"il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni"

martedì 19 aprile 2016

Palazzo Frizzoni.

Il 20 marzo ci trovavamo a Bergamo e abbiamo visitato uno dei 900 luoghi aperti al pubblico in occasione della giornata FAI, Fondo Ambiente Italiano, solitamente chiusi al pubblico.
Palazzo Frizzoni, oggi sede del Municipio, è opera dell'architetto Vantini.
 In stile neoclassico, risale fra il 1836 e 1840. All'interno dopo il portone d'entrata si apre un portico con otto colonne. Il palazzo ospita l'aula consiliare decorata dagli allievi dell'Accademia Carrara. Nelle varie sale, interessanti pavimenti a mosaico veneziano e decorazioni a stucchi per gli affreschi. Molto belle le tappezzerie dell'ottocento fatte in Francia su apposita ordinazione.
  Al piano terra, la Sala Caccia, dove i signori si cambiavano prima di entrare a palazzo e, al piano nobile, la Sale degli Specchi, meravigliose entrambe.
Sorgendo sull'area del cinquecentesco convento di Santa Lucia e Sant'Agata, Palazzo Frizzoni al suo interno, aveva una giardino all'inglese che i monaci avevano adibito ad orto di erbe officinali e frutti della terra per il fabbisogno del convento.
Ci siamo immerse in un ricordo che immaginava i monaci chini sulle loro erbe, con i loro cesti, nella quiete della citta di quegli anni, tra il rumore di calessi e dame a passeggio.
 Oggi vi è un parco pubblico di dimensioni molto ridotte rispetto all'originale.
Un elogio particolare agli allievi del Liceo Linguistico Statale "Giovanni Falcone" di Bergamo, apprendisti ciceroni che hanno guidato le visite.
Questo posto è stato davvero una piacevole sorpresa e noi, abbiamo imparato qualcosa in più sulla nostra città.












MiLa

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